Il riscaldamento nelle nostre case rappresenta una voce importante sul bilancio familiare ma oltre a questo è anche fonte di inquinamento ambientale, fonte di emissione di CO2 in atmosfera. Ottimizzare il riscaldamento nelle case, razionalizzarlo, è importante nella limitazione delle spese e nella tutela dell’ambiente.
Riscaldamento e ambiente
On linea di principio, qualsiasi combustione di materiale organico, ossia contenente carbonio, genera l’emissione di CO2, il famigerato gas serra responsabile del surriscaldamento globale secondo gli scienziati.
Su questo punto esistono anche voci fuori dal coro che ritengono che l’emissione di CO2 sua certamente un fatto negativo rispetto al surriscaldamento ma non il più importante.
Secondo questi scienziati altri fattori influenzano l’incremento termico del pianeta e lo sconvolgimento del clima che ne consegue ma anche se così fosse, ridurre il CO2 può solo essere positivo.
I dati dell’ENEA
Secondo L’Agenzia Nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA), il riscaldamento rappresenta in ambito europeo il 28% del fabbisogno energetico totale.
Restringendo il campo al fabbisogno energetico residenziale il riscaldamento rappresenta l’80% dei totale. Stime ufficiali dicono che per via dell’incremento del fabbisogno energetico le emissioni di CO2 entro il 2040, quindi con un orizzonte temporale non tanto distante, aumenteranno del 36%, alla faccia di tutti i trattati mondiali sulla riduzione delle emissioni.
L’Efficienza energetica
Aumentare l’efficienza energetica significa ottenere lo stesso risultato con un minore consumo di energia. Questo si deve accompagnare ad un minore consumo ulteriore attraverso l’adozione di mezzi tecnologici per non sprecare e ad un diverso stile di vita.
E possibile risparmiare sul riscaldamento mantenendo comunque un adeguato livello di comfort, salvaguardando maggiormente l’ambiente e il portafoglio. Vediamo come si può realizzare questo nelle nostre case.
Alcuni consigli utili
Spesso nelle case ci sono ambienti non utilizzati normalmente. Prendiamo ad esempio una tavernetta che usi solo per le feste con gli amici o una stanza per gli ospiti. tenere riscaldati questi ambienti rappresenta un vero spreco di energia e di denaro.
Conviene, quindi chiudere il riscaldamento nelle stanze non usate e chiudere le porte. Altrettanto è opportuno non aprire le finestre con il riscaldamento acceso per non buttare dalla finestra il denaro relativo al riscaldamento dell’ambiente.
Cambiare l’aria è indispensabile ma conviene farlo al mattino prima di accendere i riscaldamenti in modo da non disperdere calore verso l’esterno.
Le Valvole termostatiche
La legge prescrive l’obbligo di installazione di valvole termostatiche intelligenti nei condomini in cui sia presente il riscaldamento centralizzato ma è cosa intelligente adottarle anche in presenza di riscaldamento autonomo.
Le Valvole termostatiche permettono di regolare la temperatura stanza per stanza, realizzando un verto risparmio energetico.
Opportuno non frapporre nulla tra i termosifoni e l’ambiente: ogni barriera, per quanto minima possa essere, come un pannello traforato, riduce il riscaldamento verso l’ambiente, quindi aumenta il consumo a parità di risultato, il contrario di ciò che si vuole ottenere.
E’ anche buona norma spegnere il riscaldamento un’ora prima di andare a dormire o di uscire da casa. Un’ira di riscaldamento in meno al giorno nella stagione di riscaldamento corrisponde a parecchio denaro risparmiato e ad un risparmio anche nell’emissione di CO2 nell’atmosfera.
Le caldaie a condensazione
Per aumentare l’efficienza energetica, rispettare l’ambiente e risparmiare denaro, sarebbe utile sostituire la vecchia caldaia con una a condensazione che, recuperando il calore dai fumi emessi, aumenta il rendimento, quindi riduce i consumi a parità di comfort.
Chi migliora l’efficienza energetica nella propria casa può usufruire di sgravi fiscali per le spese sostenute a questo scopo.
Ricorda comunque che un impianto al massimo dell’efficienza rende di più, consuma di meno, quindi in ogni caso fai tutte le manutenzioni più corrette per mantenere al massimo il rendimento dell’impianto.